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Antonella Borghini Anto Bee
La sua poesia preferita:
I gabbiani di Galway
L’improbabile luce della notte d’Irlanda
ti costringe a sentire quel becero urlare
ascolta
li senti parlare di An Life e del Vento del Nord
del cielo
che balbettando corre di pioggia
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Antonella Borghini Anto Bee
La vecchia scatola dei ricordi
Fantasia
Eri dentro una scatola ammaccata
dal tempo ormai ingiallita
ti sei affacciato silenzioso
e
umano
prima con l'occhio
e poi con le dita
ti ho osservato
stentando
a dire che
eri quel cuore
ormai
dolente e affranto
che per lungo tempo
mi era rimasto dentro
Eri l'amore
a cui avevo
regalato il pianto
eri la notte solitaria
stremata dal tormento
il bacio negato
e
la carezza al vento
Come da un sonno
molto riposato
da quella scatola sei uscito
un piccolo
te stesso in miniatura
camminando
fra le vecchie foto
fra gli oggetti
accatastati con mania
scalando i volti
e
scivolando
sui rossi lembi
della vita mia.
Ti sei seduto
sul tappo di champagne
di un compleanno di tanti anni fa
guardandomi hai detto
del suo amore
che finalmente
ritroverai
l'ardore
e il senso
a tutto il tuo dolore
io lentamente
ho preso le parole
una ad una
le ho centellinate
poi con calma
quasi proverbiale
le ho accatastate
con un bel fiocco
impaginate
e
insieme a te
nel
cestino
le
ho gettate
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Commenti di altri autori:
«Piaciuta tantissimo questa poesia un misto tra fantasia e realtà ricca di belle metafore, tutti ci portiamo dietro una scatola piena di ricordi che col tempo si ingialliscono... aggiungerei fortunatamente. Mi perdoni l'autore se non ho capito il vero senso della poesia, ma la lettura è stata interessante e piacevole. Molto apprezzata»